c'è un grande prato verde
Da subito si è pensato di riqualificare con un intervento artistico il container presente nello spazio,
utilizzato dall’associazione come rimessa attrezzi, ma dall’aspetto decadente. Questa avrebbe
dovuto essere la modalità per agganciare i ragazzi e poi con loro partire con la progettazione del
verde, facilitando lo stabilire di un rapporto di fiducia attraverso un’attività pratica più semplice e
immediata, oltre che più vicina al loro mondo (alcuni dei ragazzi frequentavano il vicino Liceo
Artistico Felice Faccio). Due artisti sono stati coinvolti, collegandosi al progetto Movi-Menti
attraverso la Cooperativa Sociale Andirivieni, che svolgeva già attività di educativa di strada, per
svolgere un lavoro di co-ideazione delsoggetto e in parte realizzarlo sotto la loro guida. Si sono svolti
5 incontri, e per concludere il processo si è organizzato un pomeriggio di inaugurazione dello spazio,
il giorno 18 giugno 2021, con merenda e musica e la presenza degli artisti che hanno organizzato un
live painting decorando con i ragazzi una struttura adiacente al container. Sono stati coinvolti un
gruppo di ragazzi più grandi in età 15 – 17 e un gruppo di ragazzini più piccoli che nei mesi estivi con
gli operatori dell’associazione e gli educatori della Cooperativa Andirivieni hanno frequentato lo
spazio e svolto piccoli lavori per rendere il luogo più accogliente, realizzando sedute e tavoli con
pallet di recupero. Nel corso dei mesi estivi è stato “arredato” un pergolato e si è costruito un palco
per ospitare concerti ed eventi.
A settembre si è realizzata una giornata dal titolo “Giocare con la natura è una cosa seria” con fondi
di altri progetti per rendere attivo e vitale lo spazio, organizzando tornei di minibasket e calcio balilla
e proiettando un film. Parallelamente con il gruppo di ragazzi “agganciati” con le varie attività si è
cominciato a progettare lo spazio verde. I ragazzi si sono rivelati poco propensi a condividere le loro
opinioni rispetto al verde e hanno invece segnalato altre necessità legate alla possibilità di fruire lo
spazio anche quando piove con la realizzazione di una copertura impermeabile del gazebo e della
realizzazione di altre panche e tavoli.
Insieme ai volontari dell’orto sociale, nel mese di novembre, si è realizzata una prima sistemazione
del verde con la messa a dimora di rampicanti, due alberelli e la realizzazione di due aiuole per
decorare l’area. Una delle aiuole si è scelto di declinarla come aiuola dedicata ad attrarre le farfalle
in modo che le persone che frequentano lo spazio possano osservare questi incredibili insetti
all’opera.
Nella gestione condivisa dell’area sono emersi alcuni problemi come la necessità di sollevare i temi
del rispetto del bene comune utilizzando l’area senza danneggiarla e senza sporcare (nello specifico
portando via i propri rifiuti).
Con la ripartenza delle attività dell’associazione nel mese di Marzo 2022 e il riaggancio del gruppo
di giovani verrà pertanto steso un regolamento condiviso per l’utilizzo dello spazio. Parallelamente
c’è intenzione da parte del Comune di Castellamonte, proprietario dell’area, di stipulare per lo
spazio un patto di corresponsabilità tra associazioni, enti privati e pubblici che nell’ultimo periodo
hanno organizzato e immaginato le attività, risultato che riteniamo sia scaturito anche grazie
all’attività del progetto “C’è un grande prato verde”.